Attività agonistica

Ieri mercoledì 31 gennaio altre due squadre hanno alzato la Coppa Italia Regionale conquistando il diritto a partecipare alla Fase Finale che scatterà a fine febbraio, si tratta di Licata (Sicilia) e Tonara (Sardegna).

Licata Calcio in festa per la conquista della Coppa Italia regionale dell'Eccellenza, nel giorno del Memorial Gianfranco Provenzano, sul campo dello stadio Silvio Proto di Troina. Per la squadra gialloblu, allenata da Giovanni Campanella, è una nuova tappa verso l'auspicata riemersione dopo anni di disavventure societarie in seguito al grande salto fra i professionisti ed anche in Serie B, negli anni Ottanta. La finale, svoltasi dinanzi ad una platea di oltre milleduecento spettatori, ha visto comunque degna antagonista dei vincitori la formazione del Sant'Agata di Militello, guidata da Santino Bellinvia, che comunque è caduta... in piedi, piegata per 2-1 ma ad un passo dal pareggio al 120' per una indecisione del portiere avversario su una insidiosa punizione di Privitera. Il Licata era andato in vantaggio al 25' con Cannavò di testa, ma era stato raggiunto al 37' per un a rete di Zingales. Poi al 7' del primo tempo supplementare, il gol decisivo per gli agrigentini, ad opera di Taormina. La premiazione è stata effettuata dal presidente regionale Santino Lo Presti, affiancato dal vicepresidente vicario Mario Tamà. Erano presenti numerosi consiglieri regionali ed all'incontro ha presenziato anche il vicepresidente nazionale Sandro Morgana.

Il Tonara porta a casa la Coppa Italia Eccellenza della Sardegna battendo l'Atletico Uri (1-0) e ricevendo il trofeo dal Presidente del Comitato Regionale LND Giovanni Cadoni. Sul campo del centro di formazione federale Sa Rodia, di fronte a una grandiosa cornice di pubblico, che ha visto la presenza di mille tifosi tra gli spalti, i ragazzi guidati da mister Antonio Prastaro sbloccano la partita sullo scadere del primo tempo. Arriva infatti al 43' il gol messo a segno da Leo De Soldado sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dal capitano Antonio Pili. E proprio la rete del brasiliano, classe '89, consegna la vittoria e la Coppa ai nuoresi. Nulla da fare per l'Atletico Uri che per il secondo anno consecutivo perde in finale, nonostante la supremazia e le occasioni create nel corso della gara odierna arbitraria all'algherese Davide Galiffi.

Ufficio Stampa Cr Sicilia