Nel girone A continua la sfida avvincente tra le tre squadre di vertice che vincono i rispettivi match con almeno due gol di scarto. Il Como sempre primo grazie al suo undicesimo successo, un 3-0 al Caprera che è maturato negli ultimi 20’. A due punti di distanza insegue la Fimauto Valpolicella che ha espugnato il campo delle Milan Ladies con un rotondo 4-2. Con tre centri nei primi 36’ l’Inter Milano viola il campo dell’Oristano e rimane in scia alle due squadre di testa. Ok anche Real Meda, Fortitudo Mozzecane e Bocconi Milano.
Un terzetto di testa anche nel girone B che avanza a suon di vittorie a volte sofferte. Tre squadre in soli due punti è garanzia di spettacolo fino alla fine. La capolista Jesina ha chiuso la pratica Foligno con tre reti nel primo tempo. Rimane in scia la Grifo Perugia che riesce ad aver la meglio sull’Azzurra San Bartolomeo solo al 25’ del secondo tempo. Un gradino sotto la Pro San Bonifacio che ha strappato tre punti d’oro sul campo del Vicenza. Pordenone e Padova si sono annullate a vicenda, Clarentia e Marcon hanno sfruttato il fattore campo.
Nel girone C la lotta promozione è ristretta a due sodalizi che in questo turno hanno centrato il loro dodicesimo successo. Il Cuneo mantiene la vetta regolando l’Alessandria con un secco 4-0. Il Castelfranco segue ad una lunghezza di distanza grazie alla vittoria sul Castelvecchio costruita nel secondo tempo. La terza e quarta forza del campionato Musiello Saluzzo e Acqui hanno battuto Imolese e Torino al termine di due gare ricche di gol. Molassana Boero e Bologna si sono accontentate di un punto che serve poco soprattutto alle felsinee.
Anche nel D c’è una coppia in testa che avanza come uno schiacciasassi. Chieti e Roma non hanno lasciato scampo al Nebrodi e al Napoli Dream Team. Entrambi i club hanno colto il loro 13 successo in 14 gare e sono sempre imbattuti. Preziosa vittoria della Lazio sull’Apulia Trani che allontana le biancocelesti dalla zona retrocessione. Il Salento Women ribalta i pronostici fermando sul pari il Napoli, la Domina Neapolis vince lo scontro diretto con la Roma XIV.
