“Immagina di dover mostrare solo una metà di te”, la campagna social della Lega Nazionale Dilettanti contro l’omofobia, realizzata con la collaborazione di Arcigay e Gaynet, è stato uno dei temi di confronto del seminario “Giornalismo sportivo e persone LGBTQIA+”.
Una corretta informazione sportiva per promuovere la cultura del rispetto, dell'inclusione e per contrastare il discorso d'odio è stato il leit-motiv del confronto, che si è tenuto a Roma presso la Facoltà di Medicina e Psicologia.
Ha partecipato Luca De Simoni (al centro nella foto), coordinatore dell’Area Responsabilità Sociale della Lega Nazionale Dilettanti, con un intervento sul progetto della campagna contro l’omofobia, che ha visto impegnate anche le società di calcio della stessa Lega.
“I giornalisti svolgono un ruolo fondamentale nella comunicazione e nell'evoluzione di un corretto lessico - ha dichiarato Luca De Simoni, coordinatore dell'Area Responsabilità Sociale della LND - dal canto nostro, la Lega Dilettanti si è impegnata e si impegnerà, tramite campagne e formazione, a rendere il calcio dilettantistico un ambiente sempre più inclusivo".
L’iniziativa, che parte da un’idea di Gaynet, associazione di riferimento per il giornalismo e l’attivismo LGBTQIA+ sulla formazione e la comunicazione e promosso nell’ambito del progetto AGE-IT dell’Ateneo della Capitale, ha visto la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, Arcigay, Assist (Associazione Nazionale Atlete), AiCS Dip. Lgbti (Associazione Italiana Cultura Sport), Ufficio Outsport di AiCS e della commissione Pari Opportunità AiCS.
Altri relatori dell’incontro sono stati: Rosario Coco, presidente Gaynet e coordinatore Outsport; Roberto Baiocco, professore ordinario della Sapienza; Fabio Lucidi, prorettore alla Quarta Missione ed ai rapporti con la Comunità Studentesca; Guido D’Ubaldo, presidente dell'Ordine dei Giornalisti del Lazio, Bruno Molea, presidente AiCS, Ester Di Napoli, presidente della Commissione Pari Opportunità AiCS, Alessandro Paesano, esperto di analisi dei media, Luisa Rizzitelli, presidente Assist, Marco Arlati, segreteria nazionale Arcigay con delega sport, Ivano Maiorella, direttore Giornale Sociale, il giornalista Michelangelo Bucci, Gabriel Corbelli, il responsabile Identità Alias AiCS, Nicolò Zito, presidente Libera Rugby Club.
