"Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, sono fiero di loro come calciatori e come uomini - queste le parole di mister Statuto a fine gara - Dall'altra parte avevamo di fronte giocatori dei più importanti club italiani ed europei, oggi non si è vista alcuna differenza tra dilettanti e professionisti. C'è dispiacere per il risultato soprattutto alla luce delle occasioni avute, ci riproveremo l'anno prossimo a raggiungere la finale".
In finale sarà dunque Romania-Albania bis, i ragazzi di Bogdani proveranno a prendersi una rivincita dopo la delusione dello scorso anno. La partita è in programma domani alle ore 10.30 presso lo stadio "Anco Marzio" di Ostia.
LA GARA - All'8' Tizi colpisce a botta sicura all'altezza del dischetto ma Alia è reattivo e respinge in corner. Come nelle partite precedenti, Statuto chiede ai suoi di sviluppare il gioco con improvvisi cambi sulle fasce, dove Delogu e soprattutto Tomaselli mettono in continua apprensione la difesa avversaria. Gli albanesi cercano spesso palla lunga su Gashi per far salire la squadra, il duello tra il centravanti del Padova ed Esposito è uno dei temi principali dei primi 40 minuti. Partita molto fisica dove lo spazio per i fraseggi è veramente limitato, quando questo succede sono gli azzurrini a mostrarsi più pericolosi. Proprio in uno di questi frangenti Tizi riesce a guadagnare una punizione da posizione invitante per il suo sinistro che però si infrange sulla barriera. Pochi minuti dopo altra punizione dalla lunetta, questa volta sulla palla si presenta Ferrara ma nemmeno in questa occasione viene centrato lo specchio di porta. Al 38' si concretizza l'azione più pericolosa da parte degli azzurri: sul corner battuto dalla destra da Mirante, Biccari si stacca dal difensore e colpisce di testa con la giusta potenza ma non con la giusta angolazione. La sua conclusione finisce dritta tra le braccia di Alia.
Secondo tempo avaro di occasioni fino al 61', quando Biccari tenta un difficile pallonetto su imbeccata di Lembo che però si spegne sul fondo. Tre minuti dopo è invece Myrteza a sfiorare il palo difeso da Borghetti spizzando la palla di testa . Al 71' è ancora l'attaccante della Cremonese a rendersi pericoloso con una conclusione al volo in area su sponda di Metolli, fortunatamente per gli azzurri sorvola la traversa. In pieno recupero Biccari sciupa un gol da due passi, mani tra i capelli per l'attaccante numero 18 che manca clamorosamente il colpo del ko. I tempi regolamentari si chiudono a reti inviolate. Si va ai calci di rigore dove è l'Albania a gioire.
TABELLINO
Albania (4-4-2): Alia; Bushaj, Pjetri, Abara, Arapi; Sinani (dall'8'st Maloku), Rama, Rada, Cela (dall'11st Alessio); Gashi (dal 16'st Metolli), Myrteza.
Arbitro: Spinetti di Albano; Assistenti: Aceti e Forte di Cassino
Note: ammonito Tizi, Lembo (N), Myrteza (A); angoli 8-5; recupero pt nessuno, st 3'
RISULTATI 3ª GIORNATA
FINALE - 3 marzo 2017 ore 10.30
ROMANIA-ALBANIA ‘Anco Marzio' Lido di Ostia (Roma)