Ha spaccato in due il Torneo delle Regioni del Futsal 2016, con 11 gol in due gare. Ma fa il modesto Matteo Rizzello, che ha segnato 7 gol al Piemonte nella seconda giornata. “Il merito è della squadra che mi mette nelle condizioni di segnare, io faccio solo gol”, dice la stella dei Giovanissimi del C.P.A. Trento. Cresciuto nella Sacra Famiglia, Matteo è polivalente. Gioca (bene) sia a Calcio a 11 che a Calcio a 5. “Amo entrambi gli sport perché si completano. Mi piace giocare negli spazi larghi ma mi piace la tecnica in velocità che è fondamentale nel futsal”. DELUSIONE Lo scorso anno Rizzello si fermò alla semifinale del TdR, quando venne battuto dalla Lazio e perse la finale scudetto contro La Meridiana, che sconfisse 8-2 la Sacra Famiglia. “E ora puntiamo a far meglio, quindi a vincere il torneo”. Gioca nella Sacra Famiglia da quando aveva 4 anni: “Ho iniziato perché volevo seguire mio fratello, che oggi gioca a Calcio a 11 in Eccellenza, nel Mori Santo Stefano”. Travolto dalla passione per il pallone (con o senza rimbalzo controllato) Matteo non ha ancora scelto fra i due sport: “Ho visto la Nazionale di Calcio a 5 agli Europei. Purtroppo è andata male… E poi sono juventino e seguo tutti i campionati di Calcio a 11”. In questa settimana non lo farà, perché è proiettato solo sul Torneo delle Regioni. “Seguiamo tutte le nostre rappresentative. Vincere ci unisce e questa è un’esperienza bellissima”. E chissà se un giorno smetterà di guardare le Nazionali in tv e ci sarà lui nel piccolo schermo. Intanto continua a segnare montagne di gol fra le montagne della Valle d’Aosta.