Natarelli, il leader della difesa dell’Abruzzo giovanissimi col vizio del gol

“Un capitano deve trascinare i suoi compagni, soprattutto nei momenti di difficoltà”. Parole già da leader quelle di Matteo Natarelli, perno della difesa fin qui imbattuta dell’Abruzzo giovanissimi. Personalità e grinta di certo non mancano a questo giocatore classe 2002, dice di lui il suo allenatore Giovannelli “ho la fortuna di avere otto difensori molto bravi, Matteo non ha le stessa struttura fisica degli altri ma è un autentico leader. Ha velocità e soprattutto grande tempismo, come tutti i capitani del resto. Inoltre è dotato di un buon calcio, le punizioni le batte tutte lui”. In realtà Natarelli non è ancora riuscito a segnare al Torneo delle Regioni, ma nella sua squadra, la Virtus Vasto, ha già realizzato qualcosa come 16 reti. Tantissime, soprattutto per un difensore. “Ammiro Sergio Ramos, nonostante sia un difensore ha sempre realizzato tanti gol anche in momenti decisivi. Spero di riuscirci anche io in Trentino”. Le doti caratteriali e tecniche fanno di Matteo un giocatore polivalente, tanto che all’occorrenza viene schierato a centrocampo. Tutte qualità che lo hanno fatto finire nei radar di club professionistici come Genoa e Ascoli, coi quale ha già sostenuto dei provini. Mercoledì contro il Molise avrà una nuova occasione per mettere in mostra tutto il suo potenziale davanti al pubblico e agli addetti ai lavori.