All news
Il cordoglio della LND per la scomparsa di Gigi Riva
La Lega Nazionale Dilettanti si unisce al cordoglio per la scomparsa di Gigi Riva, campione amatissimo del calcio italiano venuto a mancare ieri all’età di 79 anni. Miglior marcatore nella storia della Nazionale azzurra, con la quale vinse l‘Europeo nel ‘68 e sfiorò il titolo mondiale a Messico ’70, la vita calcistica e non del numero undici per antonomasia era legata a doppio filo col Cagliari e la Sardegna, terra che ha riconosciuto in lui un simbolo di appartenenza e di riscatto. Prima di far sognare milioni di tifosi col suo mancino potente, Riva ha mosso i primi passi nell’Ala, società dilettantistica di Leggiuno, per poi passare al Laveno Mombello dove attira le attenzioni degli osservatori a suon di gol.
Così il presidente LND Giancarlo Abete dopo la tragica notizia della sua scomparsa: “Il calcio italiano perde un punto di riferimento assoluto, un’icona per la sua generazione e quelle successive. Prima del Rombo di Tuono che tutti conosciamo c’è la storia incredibile di un ragazzo partito dal campetto dell’oratorio che ha sempre messo i valori importanti della vita e dello sport davanti a tutto, rifiutando persino la corte delle grandi in nome dei sentimenti più autentici. Soprattutto in questo momento storico, in cui alcuni vorrebbero rendere il calcio uno sport elitario, fa bene ricordare Gigi Riva e il suo Cagliari dello Scudetto, e l’emozione della gente in festa per Davide che batte Golia”.