L’ultima giornata della fase a gironi completa il quadro delle qualificate ai quarti di finale, traguardo conquistato aritmeticamente già ieri dalla sola Toscana. Oltre alla formazione di mister Fabrizio Ulivi, passano come prime classificate Campania, Lombardia, Emilia Romagna e Trento, mentre le tre seconde dei gironi quadrangolari sono Marche, Piemonte VdA e Veneto.
Rispetto alla scorsa edizione del torneo, sono cinque le Regioni approdate ai quarti per il secondo anno consecutivo: Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte VdA e Veneto.
Girone A - Botta e risposta tra Toscana e Piemonte VdA: alla rete di Martinelli in apertura di primo tempo, risponde Gaya Musso a inizio ripresa (terzo gol in tre partite) che vale la qualificazione per le ragazze di Fabio Cascioli. Dilaga l’Umbria sulla Basilicata (10-0), ma il fattore differenza reti avrebbe contato solo in caso di sconfitta delle piemontesi per superare il turno.
Girone B - Per le qualificate ai quarti si decide tutto al foto finish. Il gol di Pagani a un minuto dal termine di Emilia Romagna-Lazio (2-0) da una parte, e la rete di Menini a tre dallo scadere di Veneto-Bolzano (1-1) dall’altra, ribaltano completamente gli equilibri del Girone B: Emilia Romagna, Veneto e Bolzano concludono la fase di qualificazione a 5 punti, serve quindi la classifica avulsa che, ai calcoli, premia la squadra di mister Gieri come prima e quella di Maurizio Semenzato come seconda.
Girone C - Con un piede ai quarti già da ieri, la Campania chiude al primo posto con 7 punti al termine di un pareggio a reti inviolate contro la Sicilia. A una lunghezza di distanza si piazzano le Marche che superano con un perentorio 4-1 la Sardegna.
Girone D - Continua l’avventura delle campionesse in carica della Lombardia, al successo contro la Calabria nel match decisivo: le ragazze di Luca Cattaneo partono forte col doppio vantaggio a firma Porro e Vischi nei primi dieci minuti, nella ripresa accorcia El Alami per le calabresi.
Girone E - Nella giornata decisiva per la classifica, la Liguria regala la festa al Trento, sconfitto nel match intergirone con la Puglia non valido in termini di punteggio. La squadra di Ugo Maggi ha superato per 3-1 le abruzzesi di Rocco Mayo, fino al 18’ del secondo tempo ancora in corsa per la qualificazione prima del nuovo sorpasso ligure.