Giornata di grandi emozioni allo Stadio Fattori. Guido Bertolaso per il calcio d'inizio del match.
L'Aquila tornata a volare. Un esordio in Serie D davvero indimenticabile per il club rossoblu. La vittoria per quattro a zero sull'Elpidiense Cascinare diventa quasi un dettaglio nel turbine di emozioni che ha avvolto i presenti allo Stadio Fattori. Una giornata di sport con la mente ed il cuore rivolti sempre alle vittime del terremoto. Prima dell'inizio del match, seguito dalle telecamere di Raisport Pi, stato organizzata una toccante cerimonia d'apertura che oltre a commemorare i caduti per il sisma del 6 aprile scorso, che servita al club aquilano per testimoniare la riconoscenza dell'intera Città per la solidarietˆÊ ed il sostegno ricevuti in questi mesi difficili. A cominciare dal piccolo comune di Amandola, della neonata provincia di Fermo, che ha ospitato a proprie spese il ritiro estivo de L'Aquila Calcio, nelle strutture messe a disposizione dalla Cooperativa Chirocefalo. Per la gara di oggi una rappresentanza di amandolesi, guidata dal primo cittadino Giulio Saccuti e invitata dalla dirigenza aquilana, ha sottolineato la forza del vincolo che ha legato l'Abruzzo al proprio comune con uno striscione: "Insieme a L'Aquila CalcioÌ¢‰âÂå_Amandola!". Presente anche il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti. L'emozione ha tracimato con gli interventi di Stefania Pezzopane, presidente della provincia de L'Aquila, del sindaco Massimo Cialente e del presidente del club rossoblu Elio Gizzi. Il culmine stato raggiunto con il calcio d'inizio battuto dal capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, che ha indossato la maglia de L'Aquila a lui dedicata ed ha raggiunto il centro del campo attorniato dai calciatori rossoblu che per l'occasione portavano sulla testa l'elmetto di sicurezza, segno della precarietˆÊ delle strutture colpite dal sisma ma allo stesso tempo di operositˆÊ e di speranza. In rappresentanza della Lega Nazionale Dilettanti intervenuto Daniele Ortolano, presidente del Comitato Regionale Abruzzo. Raggiunto dai microfoni di Raisport Pi, Ortolano ha ricordato come la terribile tragedia che si abbattuta su L'Aquila abbia causato gravi danni alla struttura del calcio dilettantistico e giovanile della regione: crolli negli uffici del settore giovanile, ingenti danni alla sede del Comitato Regionale LND, l'Aia regionale e la Delegazione Provinciale de L'Aquila rendendole inagibili. Proprio per questo, e per i disagi che sono derivati all'attivitˆÊ e considerata la necessitˆÊ di utilizzare i campi sportivi della provincia per facilitare gli aiuti alla popolazione, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio, interpretando il sentimento dell'intero Consiglio Direttivo, ha deciso nell'immediato un primo stanziamento in via d'urgenza di 200.000 euro a favore del Comitato Regionale Abruzzo, presieduto da Ortolano. A seguito di tale decisione tutte le strutture periferiche della LND hanno concorso, sotto diverse forme, soprattutto economiche, alla ripresa del calcio abruzzese con una vera e propria gara di solidarietˆÊ. Un altro aiuto concreto, come l'individuazione di una sede nuova per il CR Abruzzo da parte della Federcalcio Srl nella parte orientale del capoluogo abruzzese, giunto durante l'estate. A seguito del terremoto, inoltre, la società L'Aquila (prima in classifica a pari punti con il Miglianico nel campionato di Eccellenza a tre giornate dal termine) ha interrotto l'attivitˆÊ ed stata ammessa in soprannumero in Serie D con decisione del Consiglio Federale. Come hanno suonato spesso gli altoparlanti dello Stadio Fattori: domani giˆÊ qui! nella foto il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, si appresta a battere il calcio d'inizio
