Grande attesa per la partita di cartello della 3^ giornata del girone C, la prima infrasettimanale di questa seconda parte del Campionato Serie D, che vedrà di fronte allo Stadio "Ottavio Bottecchia" Pordenone e Sambonifacese mercoledì 16 gennaio alle ore 15.00. Le telecamere di RaiSport 1 riprenderanno in diretta la sfida con la telecronaca di Cristiano Piccinelli e il commento tecnico di Franco Peccenini. La capolista del girone (in coabitazione con la Virtus Vecomp Verona) fa visita alla seconda, le due squadre sono distanti solo due punti, lo spettacolo è assicurato. I ramarri vogliono riprendersi la leadership della classifica che persero 16^giornata, dopo un periodo di appannamento il Pordenone ha ripreso vigore grazie alle ultime due vittorie esterne di fila e al cambio di panchina che ha scosso lo spogliatoio. Giovanni Soncin ha lasciato la guida della squadra a Fabio Rossitto promosso da responsabile del settore giovanile nero verde ad allenatore della prima squadra. Per l'ex centrocampista professionista importante anche l'esperienza come tranier dei giovanissimi dell'Udinese. Rossitto si porta dietro la sua grande esperienza da calciatore che culminò con i successi ottenuti con la maglia dell'Udinese e la perla della partecipazione all'Europeo del '96 con la maglia azzurra. Importante anche l'esperienza in Champions con la Fiorentina. I padroni di casa si troveranno di fronte una squadra tonica e ambiziosa, la Sambonifacese da inizio campionato occupa stabilmente le prime posizioni della classifica e nelle ultime sei gare ne ha vinte ben cinque. Buono l'impatto del mister Gianni Migliorini che nel corso della stagione (dal 26 novembre) è passato direttamente dal campo alla panchina della Sambo. Dei 43 punti in carniere i rossoblù ne hanno conquistati 25 in trasferta (8 vittorie e un pari) ma il Pordenone non perde al Bottecchia dal 4 novembre (1-2 con la Real Vicenza). Altro aspetto che rende questo match imprevedibile e dall'esito quanto mai incerto.
Nella foto Luca Lavagnoli autore del raddoppio del Pordenone sul campo del Trissino.
