Fair Play
Al termine di ogni gara ufficiale (Campionato Serie D, Coppa Italia, Campionato Nazionale Juniores) la terna arbitrale e le due squadre si schiereranno al centro del campo; dopo aver salutato il pubblico, i calciatori della squadra ospite saluteranno con una stretta di mano la terna arbitrale e i calciatori dei quella ospitante sfilandogli di fronte.
Qualora il Direttore di Gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, che non vi siano le condizioni oggettive ambientali per procedere a quanto disposto, e/o registri il rifiuto di una o entrambe le squadre (totale o parziale) al puntuale rispetto della disposizione, e/o verifichi che uno o più calciatori o dirigenti impediscano agli altri compagni di effettuare il saluto, dovrà riportare dettagliatamente l'accaduto sul proprio rapporto, per i provvedimenti conseguenti da parte degli organi di Giustizia Sportiva.
Comunicato Antiviolenza
Le Società ospitanti, prima dell'inizio degli incontri ufficiali del Campionato di Serie D e della Coppa Italia, dovranno provvedere a dare lettura del Comunicato antiviolenza di seguito riportato:
Le Società ospitanti, prima dell'inizio degli incontri ufficiali del Campionato di Serie D e della Coppa Italia, dovranno provvedere a dare lettura del Comunicato antiviolenza di seguito riportato:
"Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti comunica che le Società sono responsabili per il comportamento antisportivo o violento dei propri sostenitori, secondo quanto previsto dall'art. 10 comma 3 del C.G.S.; con l'entrata in vigore della legge 20 agosto 2001 n. 336, sono previste anche pesanti sanzioni penali per gli stessi.
Pertanto, si invitano gli spettatori:
a non esporre striscioni con simboli, emblemi o slogans, o effettuare cori espressione di violenza, di discriminazione razziale o territoriale;
a non fare lancio di oggetti in campo e sugli spalti;
a non commettere atti di violenza, né all'interno, né all'esterno dello stadio;
a porre in essere una condotta di cooperazione con la Società e con le Forze dell'Ordine, sia per la prevenzione di fatti violenti, che per l'individuazione di responsabili di fatti violenti;
ad annullare, all'insorgere, i cori e le altre manifestazioni offensive con applausi e quant'altro esprime correttezza sportiva."
Si confida nella collaborazione e nel senso di responsabilità di tutti".
La mancata lettura del comunicato, su segnalazione degli ufficiali di gara e/o dei Commissasri di Campo, comporterà l'adozione di provvedimenti da parte degli organi di Giustizia Sportiva.