In programma due incontri del Girone A ed uno del Girone I. Cifre e statistiche da record per il massimo campionato della LND
Il "Campionato d'Italia" non finisce di stupire con la sua girandola impressionante di numeri e di spunti statistici per gli appassionati e gli addetti ai lavori della categoria regina Lega Nazionale Dilettanti. In un turno al completo, dove sono state disputate tutte le gare in calendario, per 186 volte la palla è carambolata in rete. Il contributo più importante su questo fronte è arrivato dal girone A, con la bellezza di 29 marcature (18 per le squadre di casa e 11 per gli ospiti). Decisamente più avaro di emozioni il round del girone H con appena 10 realizzazioni (7 in casa e 3 in trasferta), sebbene il record di pareggi (in tutto 6, di cui quattro terminati sullo 0-0) spetti al Girone I. Restando in tema di marcature sono state ben quattro le partite condite da sei gol complessivi, ovviamente con diverse ripartizioni tra i duellanti: si va dal 2-4 corsaro di Darfo Boario-Legnago (Girone B) a quello casalingo di Tamai-Torviscosa (Girone C), passando per il 3-3 di Castel San Pietro Terme-Nuova Verolese (Girone D) fino al roboante 5-1 di Sanluri-Bacoli (Girone G). Stesso scarto di reti della formazione sarda, ma senza subire gol, per l'Aprilia che ha sconfitto in trasferta l'Astrea con la doppietta di Branicki ed i colpi di Pietrucci e Siclari. A proposito di vittorie esterne il record della giornata spetta al Girone F che ha fatto registrare 5 successi delle squadre ospiti a dispetto dei 2 collezionati dalle formazioni di casa. Puntando l'attenzione sul borsino dei gol dei singoli club si scopre che il Venezia (capolista del Girone C), pur avendo incrementato il proprio bottino, è stato raggiunto dal Cuneo (Girone A) a quota 25. I lagunari comunque hanno disputato due gare in meno rispetto ai piemontesi. I più solidi reparti difensivi si confermano essere quelli dell'Arzanese nel Girone H e della Viterbese per il Girone G (solo 4 gol al passivo in dieci giornate). Da sottolineare il fatto che la formazione laziale guidata da mister Puccica non ha ancora conosciuto il sapore della sconfitta insieme al Portotorres, con il quale condivide il secondo posto nel girone. Nessuna caduta finora anche per tre delle nove attuali capolista nei rispettivi raggruppamenti: si tratta di Mantova (Girone B), Venezia (Girone C) e Arzanese (Girone H). Una giornata che ha visto cadere l'imbattibilità di ben tre squadre. Primo dispiacere per il Treviso che perde in casa con il San Paolo Padova per 2 - 0 e per il Camaiore, esperto in pareggi, che si piega davanti al Forcoli. Prima sconfitta stagionale anche per la Sibilla Cuma che ne prende cinque sul campo del Sanluri dopo aver subito otto gol nelle precedenti nove gare. Si assottiglia così la truppa delle imbattute, oltre alle già citate capoliste Mantova, Venezia e Arzanese sempre a punti anche Sambenedettese, Portotorres e Viterbese. Andando a spulciare le cifre dei singoli gironi e squadre la Jesina cade in casa con la Sambenedettese e subisce la prima rete interna stagionale. Il girone E è quello che continua a registrare il maggior assembramento in vetta, Montevarchi, Todi e Perugia sono prime in classifica a quota 23 punti, i grifoni in particolare centrano la sesta vittoria di fila. Il D invece è quello che registra un vero e proprio assembramento dietro la capolista Borgo a Buggiano, ben undici squadre compresse in quattro punti. Il Teramo a quota 27 ad oggi è la squadra che ha conquistato più punti di tutta la Serie D ma ha giocato due partite in più rispetto agli altri sei gironi. Sempre la squadra abruzzese è la capolista che vanta il maggior distacco dalle inseguitrici. Primo nel girone E il Teramo è seguito dall'accoppiata Real Rimini e Rimini che seguono a sei lunghezze di distanza. La Casertana s'impone per 3 - 2 sul campo del Mazara e torna alla vittoria in terra siciliana dopo oltre dodici anni (campionato 98/99, 2 -0 sul Ragusa).