Lo scorso 17 giugno, nella splendida cornice del Maschio Angioino di Napoli, si è celebrata con grande successo la seconda edizione del Virtual Sport Summit. Questo evento, organizzato dall’Osservatorio Italiano Esports e da Emaze Gaming, ha ribadito il ruolo cruciale della città partenopea nel panorama degli Esports italiani, mettendo in luce l’importanza dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico per il futuro del gaming competitivo.
Il summit ha riunito Leghe, Federazioni sportive, rappresentanti istituzionali e professionisti del settore, creando un dialogo costruttivo sull’evoluzione degli Esports. L’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, ha aperto l’evento, sottolineando l’impegno della città nella promozione di questo settore emergente. Al suo intervento sono seguiti quelli di Luigi Caputo, CEO dell’Osservatorio Italiano Esports e Founder di Emaze Gaming, e di esponenti politici come Antonio Caso e Valentina Barzotti del Movimento 5 Stelle, che hanno discusso dell’importanza di una normativa specifica per gli Esports.
“Questa seconda edizione del Virtual Sport Summit ha segnato una tappa storica per lo sviluppo degli Esports in Italia – ha commentato Luigi Caputo, CEO dell’Osservatorio Italiano Esports e di Emaze Gaming -. Dopo le dichiarazioni sulla creazione delle Olimpiadi degli Esports da parte del CIO, tutte le federazioni saranno chiamate a investire nei Virtual Sport. Pertanto, momenti di incontro e condivisione come il Virtual Sport Summit assumono una rilevanza strategica nel panorama degli Esports nel nostro Paese”.
I partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere parte a tavole rotonde e workshop, dove sono state condivise esperienze e conoscenze. Gli interventi hanno messo in risalto l’importanza della cooperazione tra istituzioni e operatori del settore per promuovere inclusione, innovazione e competitività. Tra i relatori, Fabio Lalli, founder di IQUII e CEO di Iconico, ha fornito preziose insight sulla sinergia necessaria per il progresso del gaming competitivo. Durante l’evento, varie Federazioni sportive italiane hanno presentato i loro progetti nel campo degli Esports.
Di particolare rilevanza è stata la presenza del presidente del Comitato Regionale della FIGC - LND Campania Carmine Zigarelli e di Francesca Suplina, rappresentante della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti settore eSport. Dopo l'intervento del numero uno del calcio campano Zigarelli, Suplina ha portato il saluto del presidente della Commissione LND eSport, Santino Lo Presti, e ha offerto una panoramica sui progetti innovativi della LND, pioniera nel settore con campionati e tornei di calcio digitale organizzati fin dal 2020. Tra questi, la “LND Gaming Week”, giunta alla sua terza edizione, che ha coinvolto e appassionato numerosi partecipanti. Suplina ha sottolineato che le squadre coinvolte nelle competizioni di calcio digitale rappresentano Società affiliate LND, e che fin dall’inizio si è scelta la modalità 11 contro 11, per mantenere ed esaltare le dinamiche di squadra. Ha dichiarato: “L’impegno della LND è ben focalizzato verso la crescita del calcio virtuale affinché possa veicolare agli utenti passione e valori che lo sport può trasmettere.” Ha inoltre messo in evidenza il progetto di inclusione sociale “Vinciamo Insieme”, che abbatte qualsiasi barriera, favorendo la partecipazione attiva di persone che, per vari motivi, non possono calcare un campo di calcio reale.
Il successo del Virtual Sport Summit ha confermato Napoli come centro nevralgico per lo sviluppo degli Esports in Italia, con lo sguardo rivolto all’appuntamento del 2026, quando la città sarà Capitale Europea dello Sport. Luigi Caputo ha concluso l’evento evidenziando la rilevanza strategica del summit, soprattutto alla luce delle dichiarazioni del CIO sulla creazione delle Olimpiadi degli Esports.