Ci sono volte in cui una parata vale tanto quanto un gol. Se poi non è una ma diventano tante quelle decisive, e per di più in uno scontro al vertice, ecco come sia difficile non riconoscere a Lisa Jasmine Marchetti il titolo di miglior calciatrice della decima giornata di campionato. Il portiere del Filecchio, tra le autentiche rivelazioni di questa stagione, ha messo in mostra tutto il suo repertorio per tenere inviolata la porta contro un avversario temibile come l'Arezzo, il secondo miglior attacco di tutta la Serie C e finora sempre a segno prima di incrociare i guantoni della giovane filecchiese doc autrice di alcuni interventi davvero strepitosi.
A soli ventidue anni Marchetti è uno dei punti di forza di questo piccolo miracolo sportivo espressione di una comunità della media valle del Serchio, area della Toscana compresa tra Lucca, la Garfagnana e la montagna pistoiese, che ora sogna la Serie B. Con i tre punti ottenuti domenica le gialloverdi di mister Passini sono ora seconde nel girone C alle spalle del Bologna, tutto ciò alla prima esperienza nella terza serie femminile italiana. Partito nel 2017, il Filecchio ha infatti bruciato le tappe in poco tempo, dominando lo scorso campionato di Eccellenza grazie anche all'apporto del suo numero 1. Sicura tra i pali e nel guidare la propria difesa, il suo rendimento è continuato a crescere in questa stagione sotto la guida di Umberto Carrara, preparatore dei portieri che insiste molto a farla migliorare nelle uscite e nella gestione della palla coi piedi.
Eppure la sua storia tra i pali è molto singolare. Dopo aver iniziato a giocare da piccola nel Bagno di Lucca, Lisa decide di provare altri sport prima di rituffarsi nel grande amore per il calcio, ma senza particolari risultati entusiasmanti. L'episodio che cambia tutto quando dalle tribune urlano al suo mister di provarla in porta vista l'altezza, da quel momento in poi non ha più smesso di parare. Iscritta inoltre al secondo anno di scienze motorie all'Università di Pisa, Marchetti è determinata a diventare tra le migliori del suo ruolo, facendo dell'abnegazione in allenamento e della cura del fisico e dell'alimentazione i suoi punti di forza. Adesso però c'è da pensare al prossimo impegno a Civitanova in concomitanza col big match tra Arezzo e Bologna che potrebbe ancora favorire la marcia del taletuoso team gialloverde.