Era nelle previsioni ma uno spettacolo come quello che abbiamo visto alla Beach Arena del Poetto di Cagliari è andato oltre le più rosee previsioni. Ogni sfida dei Quarti di Finale della Serie AON di beach soccer FIGC-Lega Nazionale Dilettanti ha tenuto con il fiato sospeso gli spettatori accorsi sugli spalti, ogni partita ha riservato continui colpi di scena confermando tutto il fascino di questa disciplina. In semifinale troveremo Farmaè Viareggio-Terracina e Alsa Lab Napoli-Pisa domani alle 16.30 e 18.00 in diretta su Sky Sport Calcio (ch 202). Un traguardo sudato da tutte perchè le sfidanti hanno dimostrato qualità e determinazione. Fuori ai Quarti Happy Car Sambenedettese, ADJ Nettuno, Catania e Città di Milano. I marchigiani sono stati superati ai rigori, gli etnei hanno ceduto con un gol di scarto, i meneghini hanno chiuso sotto solo di due lunghezze, i laziali hanno concesso di più ma lottando alla grande. La vera sorpresa è lo storico traguardo tagliato dal Napoli e il successo del Terracina sulla squadra più titolata d’Italia Catania. Terracina e Viareggio s’incontrano per 19esima volta, i tigrotti rincorrono la loro sesta finale, l’ultima nel 2015. Anche Viareggio ha tanta fame, ha già disputato cinque finali ma ne ha vinta una. Brucia ancora il ko con la Samb del 2019. I Campioni in carica del Pisa possono continuare a difendere il titolo. I toscani sono entrati tra le prime quattro squadre per la terza volta nella loro storia. Pisa e Napoli si affrontano per la settima volta, la prima in una semifinale Scudetto. Cinque i successi dei ragazzi di Matteo Marrucci. L’unica vittoria del Napoli nella fase regolare dello scorso campionato.
Ancora una semifinale per la detentrice dello Scudetto Pisa che, nonostante l’ottima prova del Città di Milano, ha conquistato il successo per 4-2. I meneghini possono ritenersi soddisfatti, non erano mai arrivati così lontano. Per capire il momento magico che sta vivendo il Pisa basta ricordare che in otto Campionati il club ha conquistato tre volte le semifinali, le ultime due nel 2021 ed ora nel 2022.
Il Città di Milano ha resistito per poco più di un tempo grazie anche alla classe di Ilardo poi il Pisa ha calato il poker d’assi dei suoi giocatori più in forma sia fisicamente ma soprattutto mentalmente: Camillo Augusto, Bruno Xavier, Josep Jr e Jordan. Quattro beachers che stanno vivendo un vero e proprio stato di grazia. Da quel momento le sorti della gara hanno preso la strada di Pisa e il canovaccio della gara non è cambiato più.
PISA – MILANO 4-2 (0-0; 4-1; 0-1)
Pisa: Barsotti, Negrini, Casapieri, Bruno Xavier, Di Tullio, Josep, Camillo, Marinai, Ortolini, Salvadori, Jordan, Vaglini. All: Marrucci
Milano: Strano, Gabriel, Campolongo, Gibbin, Agosta, Ilardo, Savarese, Tinaglia, Pagani, Comello, Piu, Domi. All: Cataldo
Arbitri: Contrafatto (Catania), Susanna (Roma 2), Musumeci (Catania)
Reti: 2’ st Camillo (P), 2’ st Ilardo (M), 2’ st Jordan (P), 7’ st Bruno Xavier (P), 7’ st Josep (P); 6’ tt Tinaglia (M)
Ammoniti: Marinai (P)
La vera impresa l’ha compiuta il Terracina con il Catania. I pontini conquistano la semifinale per la dodicesima volta, la quarta di fila, fermando per 4-3 la squadra più titolata d’Italia che conferma i problemi alle Final Eight. Nelle ultime tre stagioni per due volte gli etnei non sono riusciti ad entrare tra le prime quattro.
La sfida tra le due squadre più titolate d’Italia non è mai una gara normale. Catania e Terracina, dal 2004 sempre protagoniste della Serie AON, si sono affrontate per la 37esima volta. Fino ad inizio secondo tempo gli etnei hanno provato a fuggire in avanti ma i pontini con la calma dei forti sono rimasti in gara sfruttando tutte le occasioni che la partita ha concesso. Ad inizio terzo tempo Terracina è passato avanti per la prima volta nel match è non si è fatto più riprendere fino al fischio finale. Il portiere Eliott, Borelli, Alla e Duarte sono stati i terminali di un gioco di squadra fenomenale. Il Catania ha dimostrato tutto il talento dei suoi interpreti ma nei momenti caldi della partita si sono distratti. Al club dell’elefantino non sono bastate le firme dei due bomber della nazionale Gori e Zurlo (doppietta). Tin tin è sempre il capocannoniere del Campionato, Zurlo ancora una volta ha toccato la doppia cifra.
CATANIA-TERRACINA 3-4 (1-1; 2-2; 0-1)
Catania: Battini, Paterniti, De Nisi, Gori, Zurlo, Sanfilippo, Antonio, Fred, Campagna, Ozu, Borer. All: Marcelo Mendes
Terracina: Monti, Duarte, Alla, Belardinelli, Borelli, Eliott, Perotti, Possamai, Bartolomeo, Raphael, Frainetti, Lauretti. All: D’Amico
Arbitri: Longo di Paola e Gosetto di Schio
Reti: 5’pt Gori (C), 11’pt Eliott (T); 2’st Zurlo (C), 4’st Alla (T), 7’st Borelli (T), 11’st Zurlo (C); 3’tt rig. Duarte (T)
Espulso: all’8’ tt D’Amico (T)
Ammoniti: Frainetti, Belardinelli (T), Gori, Sanfilippo (C)
Il Farmaè Viareggio alla distanza è riuscito ad abbattere la resistenza dell’ADJ Nettuno che mai era arrivato fin qui. Alla fine i ragazzi di Stefano Santini hanno vinto per 7-2 entrando tra le prime quattro della Serie AON per la nona volta in diciotto edizioni del Campionato. L’ADJ Nettuno è partito bene ma si è perso cammin facendo perdendo per la sesta volta in altrettante sfide con i toscani.
Sulla sabbia della spiaggia Poetto di Cagliari si è sentita la maggior abitudine del Farmaè Viareggio nel giocare le sfide da dentro o fuori. Era la prima volta per l’ADJ Nettuno che è partito bene ma con il passare dei minuti si è piegato davanti all’esperienza dei toscani. Non è un caso se domani la squadra di Stefano Santini giocherà la sua nona semifinale nella storia del club bianconero. Da sottolineare comunque che tre dei sette gol con cui Viareggio ha superato Nettuno sono stati segnati dai ragazzi della cantera viareggina, Bertacca, Pugliese e Ksioua. La differenza l’hanno fatta il vice capocannoniere di Coppa Remedi, il pluridecorato Ze Lucas (doppietta, 10 in Campionato) e Alisson. La squadra laziale si può consolare con l’undicesimo centro dello spagnolo Ryan.
FARMAE’ VIAREGGIO – ADJ NETTUNO 7-2 (0-1; 1-0; 6-1)
Farmaè Viareggio: Carpita, Bertacca, Marinai, Remedi, Alisson Maciel, Ze Lucas, Ksioua, Fazzini, Ali, Genovali, Pugliese, Manfredi. All: Santini
ADJ Nettuno: Giordani, Miola, Neroni, Cirilli, Bryan, Ryan, Trippa, Maccione, Perez, Paccariè. All. Mastrella
Arbitri: Innaurato (Lanciano), Musumeci (Catania), Tranchina (Udine)
Reti: 8’ pt rig. Miola (N); 2’ pt Alisson Maciel (V); 2’ tt Ze Lucas, 6’ tt Bertacca (V), 7’ tt Remedi (V), 8’ tt Ze Lucas (V), 10’ tt Ryan (N), 10’ tt Pugliese (V), 12’ tt Ksioua (V)
Ammoniti: Trippa (N), Mastrella (N), Perez(N)
L’Alsa Lab Napoli è riuscito a riscrivere la sua storia qualificandosi per la prima volta alle semifinali. I partenopei hanno scongiurato l’ennesima rimonta prodigiosa dell’Happy Car Sambenedettese che si è fermata ai rigori.
Al settimo tentativo il Napoli ha colto il primo successo sui marchigiani. In un colpo solo la squadra di Moxedano ha infranto due sortilegi, l’accesso alla semifinale e l’imbattibilità della Samb. Il Napoli è andato in vantaggio per tre volte durante il match poi la gara si è decisa in due minuti, come spesso succede quando si affrontano due grandi squadre. Tra il 5’ e il 6’ del terzo tempo Brendo ha ribaltato le sorti del match, tra il 10’ e l’11’ la Samb ha sbagliato e poi segnato un rigore con Eudin e infine Palmacci, giocatore abituato alle gare che contano, ha fissato il risultato sul 4-4. Ai rigori i partenopei si sono dimostrati più freddi sfoggiando un Merola in formato Superman. La Samb ha fallito per un soffio la sua quinta semifinale consecutiva, la settima della sua storia. La doppietta di Rafinha ha lanciato i suoi, il quinto e sesto centro in Campionato di Palmacci e Giordani hanno portato avanti i partenopei. “Pablito” ormai ha sfondato il muro dei 300 gol. La Samb che ha sfoderato tutto il suo carattere si è dovuta arrendere ai rigori. Non è bastata la furia verdeoro, due centri di Brendo e uno di Eudin entrambi a quota nove gol in Campionato. Il sigillo di capitan Addarii aveva ridestato i suoi nel secondo tempo.
ALSA LAB NAPOLI-HAPPY CAR SAMBENEDETTESE 8-7 dtr (1-0; 0-1; 3-3; 0-0)
Alsa Lab Napoli: Merola, Guadagno, Cuomo, Rafinha, Sciacca, Palmacci, Moxedano, Bokinha, Gaudino, Giordani, Caruso, Palma. All: Amorosetti
Happy Cas Samb: Costa, Miceli, Eudin, Spaccarotella, Percia Montani, Brendo, De Baptistis, Mascaro, Bernardo, Addarii, Cameli, Chiodi. All: Di Lorenzo
Arbitri: Bottalico di Bari e Pavone di Forlì
Reti: 3’pt Giordani (N); 6’st Addarii (S); 2’tt Rafinha (N), 3’tt Rafinha (N), 5’tt Brendo (S), 6’tt Brendo (S), 10’tt rig. Eudin (S), 11’tt Palmacci (N)
Rigori: Eudin (S) gol, Rafinha (N) gol, Bernardo (S) gol, Giordani (N) palo, Brendo (S) gol, Palmacci (N) gol, Mascaro (S) parata, Guadagno (N) gol, Addarii (S) parata, Sciacca (N) gol
Espulso: 10’tt Bokinha (N)
Ammoniti: Sciacca, Guadagno, Caruso (N)
RISULTATI
Venerdì 5 agosto
Quarti di Finale Serie AON
(gara 1) Alsa Lab Napoli-Happy Car Sambenedettese 8-7 dtr (4-4)
(gara 2) Farmaè Viareggio-ADJ Nettuno 7-2
(gara 3) Catania-Terracina 3-4
(gara 4) Pisa-Città di Milano 4-2
PROGRAMMA
Sabato 6 agosto
Semifinali 5/8 posto Serie AON
h: 14.00 ADJ Nettuno – Catania (gara 5)
h: 15.15 Happy Car Sambenedettese – Città di Milano (gara 6)
Semifinali 1/4 posto Serie AON
h: 16.30 Farmaè Viareggio – Terracina (gara 7) diretta Sky Sport Calcio (ch 202)
h: 18.00 Alsa Lab Napoli – Pisa (gara 8) diretta Sky Sport Calcio (ch 202)
Domenica 7 agosto
Finali 3/8 posto Serie AON
Finale 7/8 posto - h: 13.30 perdente gara 5 – perdente gara 6
Finale 5/6 posto – h: 14.45 vincente gara 5 – vincente gara 6
Finale 3/4 posto – h: 16.00 perdente gara 7 – perdente gara 8
Finale Scudetto AON
h: 18.00 vincente gara 7 – vincente gara 8 diretta Sky Sport Calcio (ch 202)