La 2^ Giornata della Poule Scudetto ha riservato alcune sorprese e suggellato altre conferme. La sfida tra le due “matricole” SSD Catania e Icierre Lamezia l’ha conquistata la squadra etnea che ha fatto pesare l’esperienza dei suoi giocatori che sono tutto tranne che debuttanti nella Serie Aon. Lenergy Pisa dopo il successo in Supercoppa si è trovato davanti un Città di Milano che ha sfiorato il colpaccio dimostrando di avere un roaster di qualità. Ai rigori hanno prevalso i campioni d’Italia in carica. Per i meneghini la seconda beffa consecutiva ai rigori. Catania invece si è ripreso in fretta dal ko in Supercoppa esprimendo con la Roma tutte le sue potenzialità (6-2). Stessa sorte del Farmaè Viareggio che ha reagito alla sconfitta della prima giornata con un successo importante con i padroni di casa dell’Happy Car Sambenedettese superati per 5-2.
Dopo il fischio finale Roberto Desini ha fatto il bilancio della tappa:“Sono veramente soddisfatto, abbiamo assistito a partite avvincenti di entrambe le Poule che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico in un impianto nuovo. Ci sono tutte le premesse per vivere un’altra stagione di grande beach soccer”. Terminata la manifestazione è il momento dei ringraziamenti:“Un plauso sincero va al promotore di tappa, la società della Samb, ancora una volta impeccabile, ospitale ed efficiente. Dietro a eventi di questa portata ci sono persone che lavorano duramente dall’alba al tramonto ma alla fine la fatica viene ripagata dall’affetto della gente“.
Riavvolgendo il nastro del film di ogni gara scopriamo perché il beach soccer sia così amato, uno sport dove tutto può succedere e cambiare in un istante.
Per esempio come una debuttante della Poule Scudetto possa mettere in seria difficoltà i campioni d’Italia in carica freschi vincitori anche della Supercoppa. Il Città di Milano ha toccato con le mani il successo ma Pisa gliel’ha strappato ai rigori con un guizzo finale. Nei match così convulsi la differenza la fanno sempre i giocatori di esperienza abituati a giocare a certi livelli. Nel Città di Milano a segno lo svizzero campione d’Europa Hodel, l’ex nazionale verdeoro Gabriel e l’ex nazionale azzurro Savarese. Nel Pisa il portiere Casapieri ha ribadito il perché ha conquistato il titolo di miglior portiere nel 2022. Jordan dopo aver firmato tutti i trofei dei neroazzurri ha fatto sentire la sua voce anche questa volta così come Ortolini specialista delle rovesciate più belle del circuito.
I tempi regolamentari si sono conclusi sul 4-4. I primi due parziali sono scivolati via con i due gol di Barsotti e Gabriel che hanno tenuto il match in equilibrio. Nell’ultimo giro di orologio sono arrivate le fiammate del portiere Casapieri e del puntero Savarese, due colpi ad effetto che hanno rimescolato le carte solo per qualche istante. All’extra time è successo di tutto, in 3’ gli spettatori hanno vissuto un turbinio di emozioni. Sempre Savarese ha illuso Milano riportata sulla terra dai colpi di Jordan e Ortolini, quest’ultimo autore di una vera e propria prodezza. Ci ha pensato lo svizzero Hodel a rimettere in pista i meneghini. Un match così non poteva esaurirsi con una sequenza banale dei rigori. Ogni gol o sbaglio di una squadra veniva replicato dall’altro club. Vaglini ha chiuso la contesa regalando un punto prezioso al Pisa. Al Città di Milano rimane l’amaro in bocca insieme alla consapevolezza di potersela giocare con tutti.
Una delle classiche della Serie Aon, giocata già quattordici volte, non ha tradito le attese. Happy Car Sambenedettese e Farmaè Viareggio hanno dato dimostrazione di come si gioca a beach soccer ad altissimi livelli. La squadra del neo allenatore Corosiniti ha spezzato un incantesimo che durava da tre campionati e cinque sfide riuscendo ad avere la meglio dei padroni di casa per 5-2 in rimonta. Il nuovo innesto Raphael a fine primo tempo ha portato avanti la Samb ripresa da un graffio di Remedi al tramonto della stessa frazione. L’idolo di casa Addarii ha sfoggiato una giocata sopraffina ad inizio ripresa. Un episodio che ha provocato la reazione del Viareggio sospinto dalla classe del due volte campione del mondo portoghese Leo Martins e dall’ex Samb Ze Lucas autori di due doppiette che hanno consegnato ai bianconeri un successo prezioso.
Catania dopo la delusione della Supercoppa ha ritrovato tutte le sue motivazioni con la Roma superata con un netto 6-2. Gli etnei sono partiti subito forte diventando imprendibili per i capitolini. L’attaccante della Nazionale Zurlo ha firmato una doppietta. Due gol anche per Giordani che ha confermato implacabilmente la legge dell’ex superando due volte il cugino tra i pali della Roma. Due centri pregevoli di Palazzolo. Prima esultanza in giallorosso per l’ex Terracina Duarte.
E’ partito decisamente bene l’SSD Catania, dopo il successo ai rigori con un ottimo Città di Milano gli etnei si sono ripetuti con l’Icierre Lamezia, questa volta nei tempi regolamentari. Inevitabile quando in squadra hai un campione come il brasiliano Eudin che dopo il poker di reti della 1^ giornata si è ripetuto oggi segnando il gol in apertura. Catania ha fatto la differenza nella prima frazione, ha controllato la reazione dei calabresi nella ripresa ed ha puntellato il risultato nell’ultimo tempo chiudendo per 5-2. Questa volta per il Catania hanno fatto la differenza D’Amico, Sirico e De Fazio, giocatori preziosi nonostante siano poco appariscenti. L’Icierre alla sua prima Poule Scudetto ha dato il massimo ma non è bastato.