I lusitani sfruttano i calci da fermo e vincono per 8-6. Domani alle 17.45 gli Azzurri si giocano il terzo posto con la Spagna
Un’Italia indomabile, più forte del pubblico lusitano, dell’assenza del bomber Gabriele Gori e dello squalificato Palazzolo, non è riuscita per un soffio a completare una rimonta incredibile cedendo solo alla fine a un Portogallo cinico e bravo sfruttare i calci piazzati. I lusitani vincono per 8-6 la gara valevole per la 3^ giornata del girone delle Superfinal in scena a Figueira Da Foz. Madjer e compagni davanti al proprio pubblico conquistano nove punti e la finale della competizione, l’Italia non riesce a compiere l’impresa del 2018 solo per alcuni episodi sfavorevoli. Sugli scudi Dario Ramacciotti autore di una tripletta piazzata nei momenti caldi del match. La fase cruciale della partita, i 3’ tra il 3’ e il 6’ dell’ultimo tempo quando Von e due volte Jordan hanno spinto il Portogallo a + 4 dall’Italia. Un rigore e due tiri liberi da posizioni comode, questi gli episodi che alla fine hanno fatto la differenza. Ma il cuore azzurro ha continuato a battere, tra l’8’ e l’11’ la doppietta di Ramacciotti (tiro libero e rete in spaccata) e il colpo a giro di Palmacci hanno rimesso in carreggiata gli azzurri fino al gol rocambolesco di Rui Coimbra che ha chiuso il match a pochi secondi dal fischio finale. E pensare che l’Italia era andata in vantaggio subito con una girata di Sciacca al 4’pt ma il tiro libero ravvicinato di Leo Martins e la deviazione al volo dello stesso giocatore del Napoli hanno ribaltato il risultato sul tramonto della prima frazione. Per cuori forti anche la ripresa infiammata da quattro reti. La rovesciata di Von ha lanciato i suoi fino agli ultimi 3’ del secondo tempo quando Zurlo si è procurato e ha trasformato un rigore, Rui Coimbra di tacco ha capitalizzato una serpentina del solito Leo Martins e Ramacciotti con un’azione insistita ha tenuto viva l’Italia. Nel terzo tempo è andata come già descritto, l’Italia non può rimpiangere nulla, ha fatto tutto quello che poteva. Zurlo è arrivato a quota 99 gol in nazionale, Palmacci a 223, Sciacca a 11 in sole dodici partite. Uno scherzo del destino questo epilogo, se pensiamo che sei degli otto gol dei portoghesi sono stati segnati da giocatori formati dai club della Serie A italiana, un’ottima notizia per il nostro campionato, una condanna beffarda per la squadra del ct Emiliano Del Duca che domani alle 17.45 giocherà la finale per il 3^ e 4^ posto con la Spagna ovvero la finalissima di Alghero 2018. Questo è il settimo ko azzurro nelle 31 partite giocate nel 2019, un dato che sottolinea l’ottima stagione di un’Italia formato Mondiale.
LA GARA
PORTOGALLO-ITALIA 8-6 (2-1; 2-2; 4-3)
Portogallo: Petrony, Rui Coimbra, Torres, Jordan, Ruben, Madjer (Cap.), Be Martins, Belchior, Leo Martins, Andrade, Von. All: Mario Narciso
Italia: Del Mestre, Carpita, Corosiniti (Cap.), Chiavaro, Ramacciotti, Frainetti, Josep Jr, Marinai, Palmacci, Sciacca Zurlo. All: Emiliano Del Duca
Arbitri: Viktor Listratov (Rus), Sofien Benchabane (Fra), Vladimir Tashkov (Bul), Torsten Guenther (Ger)
Reti: 4’pt Sciacca (I), 5’pt Leo Martins (P), 12’pt Leo Martins (P); 1’st Von (P), 9’st rig. Zurlo (I), 11’st Rui Coimbra (P), 11’st Ramacciotti (I); 3’tt rig. Von (P), 4’tt Jordan (P), 6’tt Jordan (P), 8’tt Ramacciotti (I), 10’tt Palmacci (I), 11’tt Ramacciotti (I), 12’tt Rui Coimbra (P)
Ammoniti: Be Martins, Belchior (P), Chiavaro (I)
RISULTATI
Girone 2
1^ giornata – Giovedì 5 agosto
Italia-Ucraina 5-4
Turchia-Portogallo 5-9
2^ giornata – Venerdì 6 agosto
Portogallo-Ucraina 3-1
Italia-Turchia 7-2
3^ giornata – Sabato 7 agosto
Ucraina-Turchia 7-9 dcr (6-6)
Portogallo-Italia 8-6
Classifica: Portogallo 9 punti; Italia 6 punti; Turchia 1; Ucraina 0
PROGRAMMA GARE
Finali – Domenica 8 agosto
7^/8^ posto Svizzera-Ucraina (13.45)
5^/6^ posto Bielorussia-Turchia (15.15)
3^/4^ posto Spagna- Italia (17.45)
1^/2^ posto Russia-Portogallo (19.00)