Maria Cristina Lucci, 21 anni di Bacoli (NA), diplomata al liceo delle Scienze umane, studia al conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, si è fatta notare alle finali di Miss Italia 2017 per la sua bellezza dalle forme morbide e per le sue qualità artistiche. Proprio per la ragazza, Miss Voce, il concorso Miss Italia ha creato ad hoc la fascia Miss Talento come segno di incoraggiamento. Maria ha partecipato al “Beach Soccer Gala 2018” tenutosi lo scorso 26 luglio al lido Varca D’Oro di Giugliano ed ha assistito a tutte le gare della tappa del Beach Soccer FIGC-Lega Nazionale Dilettanti giocate dal 27 al 29 luglio nella “Fratelli Beretta Beach Arena” incastonata nella spiaggia del lido. “Con questo sport è nato fin da subito un feeling particolare” – sorride Maria. “Il Beach Soccer mi assomiglia, è una disciplina che va oltre il calcio tradizionale, esce dai canoni per esprimere un modo diverso di vivere lo sport più amato dagli italiani. Con lo stesso approccio ho partecipato al concorso di Miss Italia con le misure “curvy” (very normal size) per sfatare il mito della taglia perfetta e andare oltre i canoni estetici tradizionali”. Il mare, il sole, la sabbia sulla pelle, l’estate, altri elementi che accomunano il beach soccer e Miss Talento. “Sono nata e cresciuta a Bacoli, con il mare dentro. Sono solare, amo la tradizione mediterranea, le sensazioni, i profumi, la gente di mare e la libertà. Trovo che il beach soccer esprima quella voglia di evasione dalla routine quotidiana, quella voglia di stupire e di sprigionare tutta l’energia di un atleta nel periodo più entusiasmante dell’anno”. Anche se in apparenza è un gioco, nel beach soccer serve tanto allenamento e altrettanto talento, le qualità che hanno permesso a Maria di farsi largo nel mondo dello spettacolo:” Ho iniziato fin da piccola a cantare grazie alla mia famiglia che mi ha sempre incoraggiata. Ho seguito le orme di mio nonno, una persona fondamentale nel mio percorso di crescita. Ho studiato tanto, mi sono messa in gioco, ho superato la “sindrome” da palco migliorando tanto la spigliatezza davanti alle telecamere”. Nello sport e in questo caso nel beach soccer, come nella vita, fare squadra è fondamentale:” Mio fratello Domenico, caporal maggiore dell’Esercito Italiano, suona il trombone nella banda militare. Condividiamo la stessa passione. Mio padre Luigi mi accompagna in tutti gli impegni professionali, mia madre Pasqualina mi consiglia su tutto, mia sorella Assunta è la mia prima fan. Non potrei fare a meno di loro, così come un giocatore non può fare a meno dei compagni di squadra”. Nella tappa di Giugliano Maria ha tifato Napoli BS:” Sabbia o erba non fa differenza, il mio cuore batte forte per l’azzurro. La squadra di beach soccer è stata una lieta sorpresa, hanno dimostrato di avere la generosità partenopea, non si sono risparmiati mai nonostante il caldo e la difficile impresa da compiere. E’ stata un’esperienza bellissima ed emozionante, quanti tifosi napoletani sugli spalti!”.
Se il sogno del Napoli BS di qualificarsi alle Final Eight questa volta è svanito per una sfumatura, quello di Maria deve ancora avverarsi:” Il successo l’ho sognato tante volte ma voglio arrivarci seguendo un percorso tutto mio, senza fretta, contando solo sulle mie qualità. Così ho indossato la fascia di Miss Talento e Miss Voce 2017. Chissà se un giorno riuscirò a cantare a San Remo, lavoro ogni giorno affinché il sogno diventi realtà ma non è un’ossessione, in fono comunque vada…sarà un successo”.