Viareggio, Villafranca e Lazio la spuntano su Terracina, Milano e Catania al termine di gare combattute e spettacolari. L’unico successo senza patemi d’animo l’ha conquistato Pisa su Canalicchio. Tutte e quattro le semifinaliste non hanno mai vinto lo scudetto, un segnale di cambiamento, le nuove leve salgono facendosi spazio e scalzando i sodalizi blasonati. Con Milano, Catania e Terracina fuori dalla competizione se ne vanno otto scudetti. Pisa, Lazio e Villafranca entrano nel gotha del beach soccer per la prima volta nella loro storia. La tradizione sorride solo al Viareggio che tuttavia deve ancora vincere il suo primo scudetto. Questi i verdetti dei Quarti di Finale del Beach Soccer LND-FIGC andati in scena sul rettangolo di sabbia del Marano Beach Stadium di Riccione davanti a un folto pubblico. Quindi Viareggio, Pisa, Villafranca e Lazio battono rispettivamente Terracina, Canalicchio, Milano e Catania. In semifinale Viareggio-Pisa che non si sono mai incontrate a questo punto del cammino con i secondi che devono ancora superare i campioni d’Europa per la prima volta nella loro storia. Villafranca-Lazio è sfida inedita.
Riavvolgiamo il nastro e vediamo come sono andate le partite di oggi.
L’ultimo quarto di finale che ha chiuso la giornata è stato una delizia per gli appassionati di beach soccer. Catania è stata davanti per quasi tutto il match, al 9’st era in vantaggio di tre reti grazie ai colpi di Gabriel, Palazzolo e Zurlo, a quel punto è iniziata la risalita della Lazio che in 5’ tra secondo e terzo tempo ha riacciuffato gli avversari grazie ai gol di Carotenuto, Bernardo e Hodel. Quest’ultimo, svizzero del ’96, ha trovato anche il vantaggio. A quel punto la Lazio ha sfiorato il doppio allungo subendo il rigore di Antonio nel suo momento migliore. L’extra time non ha sciolto i dubbi, ai rigori i biancoazzurri si sono dimostrati infallibili mentre Belchior ha sparato alta la sfera che ha dato il via libera alla Lazio per la prima volta in semifinale. Per il secondo anno di fila gli etnei non entrano nel gruppo delle migliori quattro.
Dopo tre ko di fila Viareggio riesce a battere Terracina che non superava dal 2013. Per il quarto anno di fila la squadra di Stefano Santini entra tra le prime quattro mentre i campioni in carica del Terracina per la seconda volta negli ultimi sei anni non riescono a centrare le semifinali. La gara per due tempi è stata molto tattica tra due sodalizi che si conoscono a memoria poi nella seconda frazione due tiri liberi di Gori hanno rotto l’equilibrio. Il Terracina, come il suo solito, non ha mollato (rete di Savarese) ma la doppietta di Ramacciotti e il centro di Remedi hanno definitivamente piegato le speranze dei pontini. Gariele Gori dopo questi due centri è salito a quota 224 gol con il Viareggio.
Il Villafranca centra le semifinali alla sua prima partecipazione alle Final Eight, se non è un record poco ci manca. Milano per il secondo anno di fila non riesce ad incidere dopo che nel 2012 e 2013 era arrivata fino all’atto conclusivo. Nel primo quarto di finale tra Milano e Villafranca i campioni Stankovic e Leo hanno mostrato numeri di grande beach soccer segnando entrambi una tripletta. La partita è stata equilibrata fino agli ultimi istanti con le squadre che si sono rincorse a più riprese. La differenza Villafranca l’ha fatta nella prima parte del terzo tempo quando si è portata avanti di due lunghezze grazie ai centri dei due nazionali elvetici Stankovic e Ott. Da sottolineare il gesto di grande Fair Play di Milano che a pochi istanti dalla fine del match sotto di un gol calcia fuori la sfera per far curare Stankovic rimasto a terra per un infortunio.
Il Quarto più scontato è stato quello tra Pisa e Canalicchio con i primi che hanno subito indirizzato il match con cinque reti nel primo tempo. Tutta la squadra toscana ha girato a mille mentre gli etnei hanno fatto quello che hanno potuto. Per il Pisa a segno sei giocatori diversi, un dato che sottolinea la prova corale dei toscani. Di Pama ha centrato una doppietta.
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