Il titolo femminile se lo prende per il secondo anno consecutivo Lady Terracina autrice di una rimonta prodigiosa sul Catania. A fine secondo tempo le pontine erano sotto di due reti poi la tenacia ha spinto il Terracina fino all’aggancio e sorpasso iniziato con il gol della Maiorca continuato con il centro della Ferrer e concluso a 4’ dal termine con la firma del capitano Debora Naticchioni. Alla fine le pontine hanno superato le etnee per 4-3.
CATANIA-LADY TERRACINA 3-4 (1-1; 2-1; 0-2)
Catania: Fazio, Napoli, Risina, Steno, Scire, Ficarotta, Privitera, Coco, Sciacca, Morra. All: Guerreggiante
Lady Terracina: Seveino, Altobelli, Paniccia, Bastos, Pisa, Maiorca, Ferrer, Radu, Bartoli, Xhaxho, Naticchioni, Belucci. All: Gallo
Arbitri: Romani di Modena e Marton di Mestre
Reti: 1’pt Privitera (C), 12’pt Maiorca (T); 1’st Napoli (C), 8’st Fazio (C), 12’st Maiorca (T); 2’tt Ferrer (T), 8’tt Naticchioni (T)
Pronti via e Catania va subito in vantaggio direttamente dal calcio d’inizio con la Privitera che dimostra le sue qualità balistiche anche nei minuti seguenti con conclusioni potenti dalla distanza che impegnano il portiere pontino. All’8’ reazione della Ferrer che colpisce la traversa con un fendente dal limite dell’area. Passano 2’ e la Bellucci spara alto da ottima posizione, il Terracina c’è, il Catania soffre. Proprio allo scadere del primo tempo le pontine vedono ripagato il proprio sforzo con il gol del pareggio firmato dalla Maiorca con una conclusione che s’infila all’incrocio dei pali. In apertura di ripresa le etnee si riportano avanti grazie a un tiro libero delizioso della Napoli. Il Terracina prova a rifarsi sotto con la Naticchioni ma all’8’ il Catania allunga con il portiere Fazio che trova l’angolo giusto con un tracciante dalla propria area. Le campionesse in carica non ci stanno ma la Fazio fa buona guardia. Come nel primo tempo anche in questa ripresa è sempre la Maiorca a riaprire il match proprio allo scadere. In apertura di terzo tempo la Ferrer conclude la rimonta del Terracina che riacciuffa le avversarie nel momento migliore. La Privitera prova a scuotere le sue compagne ma è brava Radu a difendere la propria porta. All’8’ è il capitano Debora Naticchioni a portare avanti Terracina per la prima volta nel match con una conclusione dalla distanza forte e precisa. Veronica Privitera prova a riportare sotto le sue ma ormai non c’è più tempo, Terracina si laurea campione d’Italia per il secondo anno consecutivo.