2-0 al Chievo

Un secco 2-0 contro gli scaligeri conforta Magrini in vista della partecipazione alla Viareggio Cup

Serviva un risultato importante per convincere, se ancora ce ne fosse bisogno, che la Rappresentativa di Serie D è pronta a recitare un ruolo da protagonista nell'imminente Viareggio Cup in programma a febbraio. Dopo il successo contro il Siena ad inizio mese, mister Giancarlo Magrini avuto conferma dell'ottimo stato di forma dei suoi ragazzi anche contro il Chievo Primavera, in un test match insidioso per la qualità dell'avversario (2^ nel suo girone di campionato). A Desenzano del Garda, sotto gli occhi di numerosi osservatori di squadre professionistiche, compreso Paolo Vanoli per il Club Italia, i migliori talenti della Serie D hanno affrontato con il giusto piglio e la determinazione di chi vuole arrivare la formazione scaligera, segnando un gol per tempo e portando a casa una vittoria convincente. Le reti di Cissè e Lanni sono il frutto di una buona sincronia in attacco, ma anche di una buona organizzazione globale che ha permesso all'undici dell'allenatore romagnolo di non prendere nemmeno un gol. Allo stadio "Ghizzi" è presente anche parte dello stato maggiore della Lega Nazionale Dilettanti con il consigliere federale Alberto De Colle, il presidente del Comitato Regionale Lombardia Felice Belloli ed il vice presidente nazionale Claudio Bocchietti. Quest'ultimo, assente il capo delegazione Alberto Mambelli causa un concomitante impegno a Roma nella sede della Federazione, si è rivolto alla squadra prima dell'incontro sottolineandone l'impegno e la correttezza: "Se fate parte di questo gruppo è perché avete dimostrato anche importanti doti umane oltre che calcistiche - ha detto Bocchietti - rappresentate l'apice di un movimento che lavora molto e che crede in questo progetto". A fine gara non può non essere molto soddisfatto: "In una gara davvero difficile ho visto i nostri ragazzi concentrati e determinati a far bene e a migliorarsi, questo ci fa ben sperare per la partecipazione all'ex Coppa Carnevale". Chi mantiene i piedi per terra, invece, è Giancarlo Magrini che, pur dimostrando ai ragazzi tutta la sua felicità per la prova e la bella vittoria, ha voluto fare il punto sul generale stato della preparazione in vista della Viareggio Cup. "In questi 3 giorni abbiamo lavorato soprattutto sull'organizzazione di gioco - ha dichiarato un Magrini soddisfatto - perché per una Rappresentativa è un aspetto deficitario, a differenza delle squadre di club; stiamo costruendo un gruppo unito che vuole ottenere il massimo risultato insieme, dal magazziniere all'ultimo titolare, solo con la determinazione ed una forte convinzione nei nostri mezzi potremo andare avanti e così è stato anche contro il Chievo dove peraltro ho visto delle belle giocate da parte dei singoli". Anche l'ultimo test è alle spalle e ormai la rosa sembra ormai delineata: "L'impianto della squadra è definito, a parte delle sostituzioni dell'ultima ora per trasferimenti o infortuni, sono convinto che la nostra forza sia nel fatto di avere almeno 8 sostituti all'altezza dei titolari, in un torneo serrato come il Viareggio questo risulterà determinante". I prossimi step riguardano la presentazione ufficiale della squadra a Roma, nella sede LND, fissata con molta probabilità giovedì 26 gennaio e poi lunedì 30 si parte per il ritiro pre Viareggio Cup: "Durante questa settimana di allenamenti continuerò a lavoro sotto l'aspetto tattico, ma soprattutto mentale, organizzeremo due amichevoli con squadre di Serie D per far giocare tutti, ma era dalla gara di oggi che mi aspettavo molto visto che il Chievo rappresenta alla perfezione per qualità ed organizzazione il livello che andremo ad affrontare nella kermesse viareggina".

La gara
RAPPRESENTATIVA SERIE D 2
CHIEVO PRIMAVERA            0

Serie D (4-3-3): Rossi Pontello ('92 - Messina) dal 1' st Ziembanski ('92 - Francavilla) dal 25' st Serraiocco ('93 - Teramo); De Col ('93 - Legnago Salus) dal 1' st Saitta ('92 - Forcoli), Impagliazzo ('92 - Messina) dal 1' st Goldaniga ('93 - Pizzighettone), Monaco ('92 - Budoni) dal 20' st Pergolizzi ('92 - Marsala), Tersini ('92 - Sansepolcro) dal 20' st Pastorelli ('92 - Pierantonio); Vacca ('91 - Turris) dal 1' st Trillini ('92 - Civitanovese), Diagne ('92 - Gallaratese) dal 10' st Lanni ('92 - Salerno) dal 25' Del Porto ('92 - Virtus Castelfranco), Campanaro ('92 - Chieri) dal 10' st Akilo ('92 - Mezzolara); Cisse ('92 - Atl. Arezzo) dal 1' st Sorrentino ('92 - Marsala), Guccione ('92 - Cerea) dal 20' st Gadda ('93 - Ravenna), Mancuso ('92 - Pizzighettone) dal 10' st Eseola ('91 - Hinterreggio). All. Magrini.
Chievo (4-3-2-1): Albertini (1' st Errico); Montresor (1' st Montresor), Solini (1' st Maccarone), Fochesato (1' st Magri), Ambroise (15' st Oliboni); Ilic (1' st La Selva), Bijby (15' Burato), Cecco dal 15' Gallo; Da Silva (40' pt Sanè - 1' st Franchini), Cisotti (15' st Sanè); All. Nicolato.
Arbitro: Paolo Marchesini di Legnago.
Assistenti: Mauro Galetto di Rovigo Valentino Lazzarin di Chioggia.
Marcatori: pt 28' Cissè, 35' st Lanni.
Note: Calci d'angolo: 2-3.

Dopo i primi 5' la Rappresentativa prende le distanze agli avversari e si rende pericolosa con un'accelerazione di Cissè sulla sinistra che costringe il diretto avversario all'intervento falloso. Sugli sviluppi ha la palla buona Monaco di testa, ma la sua conclusione è rimpallata davanti al portiere. Rispondono gli scaligeri con Munarini che prova a calciare dal limite dell'area, ma Rossi Pontello si fa trovare pronto alla presa. I ragazzi di Magrini giocano senza timori reverenziali e si presentano in avanti con veloci ripartenze. Una di queste porta Cissè quasi a tu per tu con l'estremo difensore gialloblu ma il suo tiro esce di un nulla. Guccione e Campanaro sembrano particolarmente ispirati e Cissè e Monaco, facendo molto movimento negli spazi, si fanno trovare spesso liberi pur non essendo fortunati nelle conclusioni. Dal canto suo, il Chievo si affida alle invenzioni del giocatore più ispirato, Cisotti, che cerca di far partire con intelligenza Munarini e Da Silva ma la retroguardia della Serie D è molto accorta e lascia pochi spazi. Al 28' è la Rappresentativa a passare con un'invenzione di Vacca che verticalizza su Mancuso, il quale a tu per tu con Albertini calcia due volte: la prima se la fa parare mentre la seconda si trasforma in un assist per Cissè che sulla linea di porta non ha difficoltà ad insaccare. La reazione degli scaligeri è un po' sterile visto che arrivano al tiro sempre dalla grande distanza con il solito Cisotti e senza impensierire il portiere brasiliano della Rappresentativa. Ad inizio ripresa però parte forte il Chievo che sfiora la rete con Cisotti, ispirato da un colpo di tacco straordinario di Cecco. I ragazzi Magrini sembrano accusare, eppure gli avversari mantengono il controllo della palla pur senza affondare con convinzione. La formazione di Nicolato tiene in mano il pallino del gioco e al 30' legittima la supremazia il Chievo con Oliboni che si sgancia sulla destra, arriva al cross basso che getta nello scompiglio i difensori avversari ma Akilo riesce a spazzare. Quando sembra soffrire maggiormente però la Rappresentativa rialza la testa: al 35' con una giocata pregevole di Eseola che, sugli sviluppi di un angolo battuto dalla destra, offre un pallone invitante a Lanni che piazza il raddoppio dall'altezza del dischetto del rigore. Ancora in avanti i ragazzi della Serie D sempre con Eseola che scalda il piede su punizione, ma Errico riesce a respingere tuffandosi sulla sinistra. A pochi istanti dalla fine si rende pericoloso anche Del Porto che calcia di poco a lato da solo davanti all'estremo difensore gialloblu.